“Un saggio rabbino chiamato è chiamato a dare un giudizio tra due litiganti.
Egli ascolta il primo, si concentra e poi dice che ha ragione.
Ma quando il secondo litigante dà la sua versione dei fatti il rabbino, dopo una nuova profonda riflessione, decide che ha ragione anche lui.
I discepoli allora protestano che non si può dare ragione a tutti e due. Il rabbino medita ancora e conclude:
<<Anche voi avete ragione>> ”
Le controversie umane spesso avvengono nell’ambito dell’opinabile, usando analogie e metafore che non hanno la forza dimostrativa dei teoremi.
[ Tratto da “L’elefante Invisibile. Alla scoperta delle differenze culturali” di Giuseppe Mantovani ed ispirato ad una storiella ebraica di H. Atlan in “A torto e a ragione”]